Arpa antica irlandese, cláirseach
L’arpa gaelica venne usata nelle corti gaeliche e successivamente nelle grandi case d’Irlanda, dall’inizio del Medioevo fino alla fine del 18° secolo.
La tavola armonica di questo strumento era spesso intagliata da un unico tronco di legno e le sue corde erano in ottone. Il suono aveva una lunga risonanza che prevedeva una tecnica di smorzatura con le dita per far sì che risultasse pulito e brillante.

Veniva suonato, per la maggior parte della sua storia, con le unghie e tenuto appoggiato sulla spalla sinistra.
Gli arpisti erano musicisti estremamente qualificati, di status elevato, chiamati nelle corti o nelle grandi case d’Irlanda. Intrattenevano i signori con le loro arie e lamenti e insegnavano ai più giovani questa bellissima arte.
Il miglior esemplare a noi conosciuto è al momento ubicato nella Libreria del “Trinity College” di Dublino. Le sue forme sono diventate il simbolo d’Irlanda per eccellenza.
L’arpa gaelica è stata riscoperta negli ultimi anni grazie alla ricerca e divulgazione della Historical Harp Society of Ireland. Questa associazione irlandese ha riportato alla luce lo studio dei manoscritti legati a questo strumento e lo studio degli esemplari giunti fino a noi.
ALESSIA E L’ARPA GAELICA
Continuo costantemente la mia personale formazione sotto la guida di Siobhan Armstrong, presidente e fondatrice della Historical Harp Society of Ireland. Viaggio ogni anno in Irlanda per approfondire lo studio e la ricerca dell’arpa gaelica con i maggiori esperti mondiali di questo strumento.
I miei costanti studi mi spingono a voler condividere con appassionati e arpisti le mie scoperte, tramite lezioni individuali, seminari, conferenze e concerti.
Le lezioni individuali possono avvenire sia presso il mio domicilio di Vicenza che da remoto, tramite alcune piattaforme di didattica online.
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